1° GIORNO. TRIESTE
Ritrovo in Piazza della Borsa con la meridiana solare che racconta dei tentativi di liberare Napoleone da Sant’Elena, per poi incamminarsi verso Piazza Giuseppe Verdi con il suo teatro e le palle di cannone che raccontano dell’ultima battaglia francese contro inglesi e austriaci nel 1813. Si passa poi in Piazza Unità d’Italia dove sorgeva la Locanda Grande (che ospitava i Girolamo, Elisa e Carolina Bonaparte). Si prosegue verso via Cavana dove si può ancora ammirare Palazzo Vicco, che ospitò il terribile ministro della Polizia di Napoleone, Joseph Fouché, dopo l’esperienza delle Province Illiriche. Si prosegue il percorso verso le costruzioni ottocentesche di villa Sartorio, villa Economo e villa Necker, dove vivrà Girolamo Bonaparte. Visita del Museo Sartorio e della gipsoteca con i gessi del Canova. Pranzo al ristorante in corso di visite. In serata, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
2° GIORNO. TRIESTE
Prima colazione e incontro con la guida. Visita al Museo Revoltella, da dove il Barone tesse i contatti con la compagnia parigina che si occupa dei lavori per l’apertura del Canale di Suez. Passaggiata attraverso la Città Vecchia, dove i ricchi si facevano costruire nuovi palazzi, tra cui Rotonda Panzera, oggi abbandonata ma importante punto di analisi della presenza della Massoneria in città, in concomitanza con i Francesi. Si arriva alla Cattedrale e al Castello di San Giusto: luoghi imprescindibili per un itinerario turistico che parli di Francia, la prima per le sepolture che vi hanno trovato spazio, il secondo per le battaglie e le leggende che riguardano le occupazioni francesi di Trieste.
Si ritorna in Piazza Libertà, dove sorgeva Palazzo de Lellis che ospitò le Mesdames di Francia in fuga dalla Rivoluzione e sorge tutt’oggi Palazzo Economo, di proprietà della famiglia Economo, da cui discende Hélène Chrissovelloni, moglie di Paul Morand, che qui visse e morì.Conclusione delle visite al Castello di Duino, dove ci sono ricche testimonianze del passaggio di intellettuali francesi, e dove visse la figlia di Maria Bonaparte. Pranzo al ristorante in corso di visite. In serata, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
3° GIORNO. UDINE E CAMPOFORMIDO
Trasferimento a Udine, nella centrale Piazza della Libertà, sotto la statua della Pace di Campoformio e incontro con la guida. Percorrendo dalla piazza tutta via Manin, si passa sotto un’antica torre medievale e sulla sinistra si può ammirare la grande Piazza I Maggio, caratterizzata dal disegno circolare alberato che fu realizzato proprio in epoca napoleonica. Palazzo Antonini è oggi sede della Provincia di Udine, con una lapide all’esterno che ricorda il soggiorno di Napoleone nel novembre del 1807, quando l’imperatore dei Francesi visitò il Friuli e vi dormì due notti. Pranzo in trattoria tipica Da Bepo a Bugnins. Il tour si conclude a Villa Manin, sede della firma del trattato di Campoformio. Rientro.
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